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Care lettrici - Cari lettori

Sei in Valle è un contenitore culturale, un trimestrale che lancia con questa periodicità dei temi stimolanti, intriganti. Li lancia come una sfida per i nostri collaboratori che scrivono nella propria rubrica dedicata e per chi ci legge, mosso da una sana curiosità. A voi la scelta! Leggere partendo da un tema o farlo consultando la rubrica che più vi interessa.

La Parola in fuga

Michelangelo Florio e Pier Paolo Vergerio tra uso della lingua italiana ed esilio religioso

cardinal vergerius 1280

Pier Paolo Vergerio, Capodistria

Si è svolta a Soglio, l'8 agosto 2018, la prevista conferenza a due voci con il prof. Franco Pierno e il dott. Federico Zuliani, che hanno riferito sull'uso della lingua italiana nel periodo dell'esilio religioso in Europa (XVI secolo), con particolare riferimento a due figure giunte e rimaste per un tempo in Bregaglia: Pier Paolo Vergerio e Michelangelo Florio.

Franco Pierno, professore associato di linguistica italiana presso l’Università di Toronto (Canada) ha messo in luce le differenze linguistiche dei profughi provenienti dalla penisola italica, sottolineando come i toscanismi non fossero apprezzati negli scritti che venivano dati alle stampe nel nascente mondo riformato (a Ginevra, per esempio).
Vi era inoltre una grande differenza fra lingua scritta e lingua parlata, e certamente alle orecchie dei bregagliotti la parlata di Michelangelo Florio, originario di Firenze, suonava molto più strana di quella di Pier Paolo Vergerio, istriano.

vergerio florio 1280

Franco Pierno e Federico Zuliani  (d.s.)

Lo storico Federico Zuliani, che sta lavorando alla preparazione di un volume di testi del protestantesimo italofono retico, ha descritto i vari spostamenti di coloro che, più o meno volontariamente, lasciavano l'Italia per poi diventare ministri di culto nei Grigioni. E ha portato esempi concreti di quanto successe nelle diverse comunità riformate, da Chiavenna a Casaccia.
Attraverso le sue parole, il pubblico ha potuto immaginare il luogo in cui si trovava (chiesa di Soglio) e gli altri luoghi vicini, come erano un tempo, e ha potuto immaginare come la gente della Val Bregaglia, interamente soggetta ai Grigioni, accoglieva questi ministri provenienti dall'estero.

Le conclusioni degli studi di Franco Pierno su questa tematica sono contenute nel volume di recentissima pubblicazione La Parola in fuga. Lingua italiana ed esilio religioso nel Cinquecento, Edizioni di storia e letteratura, Roma 2018.

«Florio vive»: dal 9 al 17 novembre 2018

www.florio-soglio.ch

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