di Luca Conca
Un «giallo» come si legge in quarta di copertina dell’edizione Garzanti, e come vengono spesso definiti questi oggetti non ancora ben identificati nel panorama dell’editoria italiana.
Essere donna nello sport significa definire e accettare che, fisicamente, esiste un’inevitabile differenza di prestazioni tra i due sessi, a vantaggio dell’uomo.
di Luca Villa
Nei primi decenni del novecento sono state prodotte delle bellissime cartoline illustrate, scatti in bianco e nero, talune colorate a mano, per cercare di dare più vita e sentimento al femminile personaggio.
«è un gioco per donne» | «è un colore da donna» | «è un lavoro da donna» | «le femminucce sono deboli» | «roba da femmine»
di Gina Grechi
Un antico detto popolare recita: «Moglie e buoi dei paesi tuoi». Ma perché mettere sullo stesso piano la donna, ...
Non che il cinema delle origini potesse fare a meno delle donne. Erano ammesse, certo. Purché non pretendessero di accedere a piani troppo alti.
Sono tantissime le eccellenti strumentiste nel mondo della musica, infinite le cantanti di vario talento; poche, rispetto agli uomini, le compositrici.
di Michela Zucca - SECONDA PARTE
Le donne sono un elemento cruciale nelle comunità delle Alpi. Da loro, dipende la decisione di mantenere le famiglie sul territorio, di fare figli, e quindi la possibilità di continuare ad esistere di molti paesi alpini.
di Michela Zucca - PRIMA PARTE
Donna con valigia di Giovanni Graziani
Le donne sono un elemento cruciale nelle comunità delle Alpi. Da loro, dipende la decisione di mantenere le famiglie sul territorio, di fare figli, e quindi la possibilità di continuare ad esistere di molti paesi alpini.
«Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti a una Donna.» William Shakespeare
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«Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti a una Donna.» William Shakespeare
