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Il mio Carso
di Scipio Slataper
Il Carso in autunno
Pur amando la montagna, confesso di essermi trovata in grande imbarazzo nell’approcciarmi all’argomento.
Il Carso in autunno
Pur amando la montagna, confesso di essermi trovata in grande imbarazzo nell’approcciarmi all’argomento.
“Sento il rumore del mignolo mentre scivola sul foglio e poi quello così diverso della matita che lo segue”.
George Saunders (foto: electricliterature.com)
Esiste una sensazione strana, difficile da descrivere, che lascia il lettore stranito, quasi confuso, con un senso di vuoto e un po’ di amaro in bocca.
“Se davvero vogliamo tornare a dare importanza alle parole, dobbiamo fondare una cultura che educhi al silenzio. Chi non sa tacere non può scrivere, né tanto meno leggere».
di Luca Conca
La spiaggia di Los Angeles di notte...
Joseph Hansen (1923-2004) è uno scrittore americano atipico nel panorama della letteratura gialla-noir, che è invece tradizionale per definizione.
di Luca Conca
«Qualcuno volò sul nido del cuculo», dal film di Miloš Forman, 1975
Non è possibile pensare al libro senza pensare immediatamente al film omonimo del 1975 con Jack Nicholson.
di Luca Conca
Jim Jones (foto del 1977, Wikipedia el 1977)
Quando mi è capitato tra le mani il romanzo «Veleno seducente» di Deborah Layton, avevo sentito parlare del massacro di Jonestown solo vagamente e non conoscevo né i dettagli né le precise implicazioni socio-politiche.
di Luca Conca
Per parlare di Martin Amis e del suo romanzo «Lionel Asbo, stato dell’Inghilterra», partirò subito da una citazione di Saul Bellow: «Martin Amis usa un linguaggio elettrico. Capisco l’euforia di chi gioca così con le parole. Inventare un nuovo modo di descrivere la vita moderna è una scoperta inebriante…»
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